Il “Playground Gianluca Mattioli”, ex arbitro internazionale di Basket a cui è stato intitolato il campo, nasce dalla collaborazione fra Comune di Pesaro, Lega Basket ed Ecopneus, azienda che lo ha realizzato attraverso 3.200 kg di gomma riciclata da pneumatici fuori uso rispettando quindi i principi dell’ economia circolare. La grafica progettata per questo progetto, e realizzata dall’azienda Waterproofing, nasce invece dal desiderio di voler rappresentare in modo rapido e accattivante l’identità cittadina, scegliendo a questo scopo due simboli altamente identificativi della storia cittadina: la Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro e un pallone da Basket, suddivisi nella loro metà ed uniti come fossero due emisferi.
I colori rosso e verde, spettro cromatico principale del campo, sono quelli del quartiere cittadino che lo ospita (Villa San Martino) e da qui la scelta di partire da questi, per poi adottare una palette cromatica che potesse esprimere alcuni aspetti di questa splendida città, come la grandissima varietà morfologica del territorio: dal marrone e il verde che parlano delle colline del San Bartolo, fino ad arrivare alle tinte d’orate e azzurre del mare e delle spiagge, senza dimenticarsi di passare fra il rosso e l’arancione che parlano invece di alba e tramonti, entrambi visibili sul mare, peculiarità che non troppe città possono vantare.